Il mercato dei dissipatori per PC desktop offre un'ampia gamma di
prodotti e, specialmente negli ultimi anni, genera un volume d'affari
di tutto rispetto.
Molto meno interesse è dimostrato dagli utenti, e conseguentemente dai
produttori stessi, nei confronti dei dissipatori per notebook.
Nonostante ciò molto spesso le temperature raggiunte dai portatili
superano abbondantemente quelle rilevate all'interno di un desktop non
overcloccato.
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Questo è dovuto principalmente a sistemi di raffreddamento sottodimensionati per rendere il notebook meno ingombrante e più leggero. Specialmente nei portatile più veccchi, dopo alcuni anni la polvere inizia però ad ostruire i condotti di areazione. Questo ha due inevitabli conseguenze: un aumento della temperatura del portatile e il conseguente aumento della velocità (e della rumorosità) delle ventole. La maggior parte dei notebook cooler che si trovano in commercio, sono costituite da una base, solitamente di alluminio con delle ventole da 6cm che creano un flusso d'aria sulla superficie inferiore del portatile. Questo comporta però rumore aggiuntivo da parte delle ventole e la necessità di alimentare le ventole stesse via usb o con alimentazione esterna. La soluzione proposta da ThermalTake con l'iXoft è invece totalmente passiva ma, grazie allo speciale materiale utilizzato, è allo stesso tempo efficiente.
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