Un fulmine a ciel sereno. O meglio, nessuno si sarebbe aspettato una tale mossa dopo le dimissioni annunciate Steve Ballmer.
Microsoft compra parte di Nokia, precisamente la divisione “Devices & Services” per 3,79 miliardi di euro e l’uso di tutti i brevetti per 1,65 miliardi di euro.
L’azienda americana era in procinto di acquistare una società che le permettesse di produrre anche l’hardware per il suo Windows Phone 8, sulla falsa riga di quanto accaduto con il tablet Surface. Con tale mossa Microsoft fa un passo avanti rispetto alla semplice collaborazione precedente. All’interno del pacchetto acquistato rientra anche il marchio Lumia, punta di diamante del mercato Nokia.
Le borse hanno reagito in maniera contrastante: il titolo di Nokia è letteralmente schizzato in borsa con un rialzo del 40% mentre Microsoft ha perso un 4%.
La società americana fa inoltre sapere che tutti i dipendenti, circa 32.000 verranno assorbiti da Microsoft, in particolare quelli in Finlandia, dove c’è l’intenzione di aprire un data center per i futuri clienti europei.
Questa scelta di Microsoft è volta ad aumentare la propria quota di mercato ed entrare in diretta concorrenza con i colossi Apple e Samsung, i quali producono il loro hardware già da diverso tempo, e nel caso di Apple anche il sistema operativo.
Solo il tempo ci dirà se Microsoft riuscirà a recuperare il tempo perduto, proprio a causa di un rifiuto nel vedere l’iPhone come una novità, circa cinque anni fa, del dimissionario Steve Ballmer.